Il miele è un alimento da sempre presente nella dieta degli italiani. Viene spesso utilizzato sciolto nel latte la mattina, per dolcificare la bevanda, o anche mangiato a secco in un cucchiaino per alleviare i dolori alla gola e o alla bocca.
È un prodotto derivante dal lavoro delle api, che oggi sono sempre più in via d’estinzione.
La sua qualità dipende oltre che da questi insetti, anche dalle condizioni ambientali e, non da meno, anche dall’intervento dell’uomo. Gli apicoltori, infatti, possono cambiare l’aspetto, il colore e il sapore di questo alimento attraverso una diversa scelta del periodo di raccolto e il metodo, l’eventuale pastorizzazione dell’alimento e le condizioni della lavorazione.
Le proprietà nutrizionali del miele
Il miele è un prodotto di origine animale altamente calorico. Contiene, infatti, 300 kcal per 100 grammi di prodotto e non è indicato per alcuni tipi di diete.
Viene spesso utilizzato come sostituente dello zucchero granulare da tavola (saccarosio o fruttosio) per poter dolcificare bevande o alimenti.
Il vantaggio di utilizzare il miele, è che contiene il 33% di calorie in meno del normale zucchero da tavola.
Per questo motivo risulta meno dolciastro, ma altamente dannoso per salute poiché se ne tende a fare un uso spropositato che va a vanificare il suo risultato.
Ad esempio, il miele di castagno ha un indice glicemico di poco inferiore dal normale zucchero da tavola. Se usato in abbondanza può aumentare il rischio di problemi quali il sovrappeso, il diabete mellito tipo 2 e l’ipertrigliceridemia.
Inoltre è un alimento che può causare l’insorgere delle carie dentarie.
Alcuni studi ne hanno evidenziato la presenza di minerali tra cui il ferro, anche se la sua quantità non può essere paragonata a quella presente in altri alimenti come carne, pesce o uova.
Buona, invece, la presenza di vitamine di gruppo B e di vitamina C.
I benefici del miele
Il miele è un rimedio naturale che può contrastare la proliferazione batterica: è, infatti, un antinfiammatorio, decongestionante e colagogo ed è ottimo per il trattamento delle faringiti.
Inoltre può fornire anche diversi benefici a molti organi e tessuti dell’organismo, anche se la scienza non ha mai dimostrato questi effetti.
Eccone alcuni:
- Prime vie respiratorie: azione decongestionante, calmante della tosse;
- Muscoli: aumento della potenza fisica e della resistenza;
- Cuore: azione cardiotropa;
- Fegato: azione protettiva e disintossicante;
- Apparato digerente: azione protettiva, stimolante, regolatrice;
- Reni: azione diuretica;
- Sangue: azione antianemica;
- Ossa: fissazione del calcio e del magnesio.
Inoltre le caratteristiche di questo alimento variano a seconda del tipo che si consuma.
Quindi ogni tipo di miele può avere indicazioni differenti per la salute, ad esempio:
- Il miele di tiglio viene utilizzato in caso di eccitabilità nervosa ed insonnia;
- Il miele di timo ed eucalipto in caso di infezioni respiratorie;
- Il miele di agrumi in caso di proprietà antispasmodiche e sedative;
- Il miele di rosmarino può essere ingerito per insufficienze epatiche, colescistopatie;
- Il miele di castagno come ricostituente e rimineralizzante.